Page 5 - Arringhe dell'Avvocato L. Tarantini

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agli studi geniali della l~tteratura e dell' ar,te, ~he
alle astruse·· meditazioni. della scienza- ·speculativa.·
~ue do~i erano in lui sihgolari: .il naturale buon senso
ed il gusto squisito per le produzioni del bello. E fin
dagli anni fiorenti della giovinezza egli si era rivolto
ad insignorirsi di quella. vasta coltura letteraria cbe
prosperava in. Italia; e si era addentrato. altre.~ì nello
studio dei più importanti monumenti della letteratura
straniera tempo_ranea.
·Teneva allora il capipo in Napoli nel dominio filo-
logico il Marchese Ba~ilio Puoti con quella eletta_ stia
·scuola, il_ ctù. indirizzo era la italianità pura nello scri-
v.ere come iniziatrice del ravvivamento della co- ·
scienza nazionale. Altri intelletti peregrini risveglia-
vano il' culto di Dante e di Vico, nel tempo stesso
che in tutta la penisola le. grandi tradizioni della
_ scienza e dell'arte italiana si mantenevano vigorose
così iielle dottrin'e filosofiche del Galluppi, d,el Ma-
miani e del Rosmini, come nelle produzioni · lettera-
·' .
rie del Leopardi, del Manzoni e del Grossi. N è man-
. cava. un elemento rinnovatore proveniente dallo stu-
dio dei monumenti più insigni della coltura straniera.
In questo ambiente Leopoldo Tarantini venne for~
tificando e nutrendo il ·suo intelletto. Egli fu da prima
poeta elegante, e i suoi versi piacquero per nativa
·Spont~neità, per r0rma spigliata,. e per delicatezza .di-
sentimento . .. M?- quello che magg.iormente attirò l'a:t-
. tività sua fu l'avvocheria crimi,nale. Dove l'avvoche-